Nuova grana per l’allenatore del Fenerbahce, che stavolta l’ha fatta davvero grossa. Ed ora il rischio è quello di restare a casa per lungo tempo.
È sempre il solito Mourinho. L’allenatore portoghese è finito ancora una volta al centro dell’attenzione, e sempre per via del suo atteggiamento poco diplomatico, diciamo così. Oggi sulla panchina del Fenerbahce, l’ex mister tra le altre di Porto, Chelsea, Inter, Real Madrid e Roma si è reso protagonista di un episodio molto controverso. E si tratta di una di quelle cose che mai vorremmo vedere su un campo di calcio. Mourinho, al termine del sentitissimo derby tra i suoi gialloblu ed il Galatasaray, conclusosi con una sconfitta per il tecnico lusitano, ha fatto qualcosa che mai andrebbe fatto.
Mou ha inseguito l’allenatore avversario, Okan Buruk (con un passato da calciatore all’Inter tra il 2001 ed il 2004 assieme al connazionale Emre Belozoglu, n.d.r.) e gli ha tirato il naso. Cosa che potrebbe far sorridere qualcuno, ma non quando tutto ciò avviene al termine di un incontro di calcio che troppo spesso sembra tutt’altro tranne che un appuntamento sportivo. La gara tra le due compagini di Istanbul (ma c’è anche il Besiktas a metterci del suo quando si tratta di derby, n.d.r.) si è giocata il due aprile scorso. E per Mourinho ci saranno conseguenze grosse.
Oltre ai gol c’è stata adrenalina, e tanti tifosi arrabbiati da entrambe le parti. Questa è l’estrema sintesi della partita tra il Galatasaray ed il Fenerbahce. E si sa che Mourinho è uno che detesta perdere. Lo sappiamo bene per via delle tante scenate fatte, tra gesto delle manette e tanti altri episodi che esprimevano provocazioni e poco rispetto.
Ma il buon Josè è fatto così e fa parte del suo personaggio. Ed è pure questo suo modo di essere che riesce a trasmettere ai giocatori che allena quel qualcosa in più per cercare di fare meglio. Magari il gioco espresso dalle squadre allenate da Mourinho non sarà spettacolare, ma di sicuro è intenso. Ed il più recente episodio, per quanto riguarda la Serie A, lo abbiamo avuto con la sua Roma.
Roma che era ritenuta all’unanimità la squadra più antipatica del campionato, e che collezionava fior di cartellini ad ogni incontro. Con i giallorossi non è finita bene, ma sostanzialmente Mourinho ha lasciato un buon ricordo, grazie anche alla vittoria in Conference League nella stagione 2021/2022.
Per questo episodio che ha visto Mourinho tirare il naso di Okan Buruk al fischio finale del derby perso in casa, adesso l’allenatore di Setubal rischia una squalifica di almeno cinque giornate.
Lui si difende parlando di provocazioni ricevute da Okan e di come il tecnico avversario abbia simulato. In occasione del derby di andata, Mourinho definì i calciatori ed i collaboratori tecnici del Galatasaray “delle scimmie che saltavano dopo ogni fallo”. Nel Galatasaray militano diversi “ex italiani”, tra i quali anche l’ex Sampdoria ed Inter, Mauro Icardi.
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